Ufficio all'asta Roma (RM) Viale Paolo Orlando, 25, 00122 Lido di Ostia RM, Italia
Quota pari a 1/1 del diritto di piena proprietà su appartamento a uso ufficio sito in Roma (Lido di Ostia), Viale Paolo Orlando n. 25, scala D, piano 1, interno 1/2, composto da ingresso, reception, segreteria, archivio, sala d’attesa, tre uffici, una sala riunioni, due corridoi, due bagni di cui uno con antibagno e un balcone per complessivi mq 128,00 di superficie lorda quanto all’ufficio e mq 2,50 di superficie lorda quanto al balcone.Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio 1099, particella 103, sub 507, zona censuaria 7, categoria A/10, classe 2, consistenza 8 vani, superficie catastale mq 128, rendita € 6.321,43, piano 1.Confina con cortile condominiale, Via delle Vele, vano scala e altra proprietà interno 3, altra proprietà interno 3 della scala C, salvo altri.L’immobile risulta regolare per la legge n. 47/1985. La costruzione è antecedente al 1/09/1967.L’edificio di cui l’appartamento uso ufficio fa parte è stato edificato in forza di licenza edilizia n. 930 del 7/05/1955 e successive licenze in variante n. 2854 del 1/12/1955 e n. 912 del 28/04/1956.Certificato di abitabilità rilasciato in data 26/04/1957 n. 630.Lo stralcio del progetto originale presenta due unità immobiliari distinte, sub 67 e 68, a destinazione d’uso residenziale. Risulta presentata al Comune di Roma Municipio X (ex XIII) comunicazione ex L. 47/1985, protocollo n. 60275, del 24/08/2000 per accorpamento delle due unità immobiliari, ed una pratica di DIA per cambio di destinazione d’uso e diversa distribuzione degli spazi interni, protocollo n. 101111 del 23/11/2004, che costituisce l’ultimo titolo edilizio.Lo stato di fatto dell’immobile è conforme all’ultimo titolo edilizio citato e alla planimetria catastale in atti.L’immobile è in classe energetica F.Stato di occupazione: in corso di liberazione.In ragione della natura del bene e delle caratteristiche del soggetto esecutato, il trasferimento potrà essere soggetto a IVA. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.