Immobile all'asta Roma (RM) Via Pietro Bembo, 114, 00168 Roma RM, Italia
LOTTO UNICO. Quota 1/1 diritto di proprietà. Bene 1. Immobile in Roma (RM), quartiere Primavalle, Via Pietro Bembo n.114, sc.A, p.2, int.5. Appartamento composto: ingresso, soggiorno, cucina, disimpegno, 2 bagni, 2 camere, 2 balconi. Sup. Comm. 75,50 mq. circa. Confinante con: vano scale, appartamento int.6, distacco area condominiale su due lati, salvo altri. NCEU Roma, Fg. 352, Part. 2753, Sub. 83, P.2, Zc. 5, Cat.A2, Cl.2, Cons. 4 vani Sup.cat.75 mq R.C.€ 743,70. Bene 2. Immobile in Roma (RM), quartiere Primavalle, Via Pietro Bembo n.112, p.T, int.17. Box garage. Sup. Comm. 19,00 mq. ca. Confinante con: area manovra, box auto n.16 e 18, salvo altri. NCEU Roma, Fg. 352, Part. 2753, Sub. 26, Zc. 5, Cat.C6, Cl.7, Cons. 17 mq Sup.cat.19 mq R.C. € 122,04 P.T. STATO DI OCCUPAZIONE: occupato dall’esecutato, verrà disposto il rilascio successivamente all’emissione del decreto di trasferimento. FORMALITA’ CHE NON VERRANNO CANCELLATE: 1. ATTO UNILATERALE D'OBBLIGO EDILIZIO trascritto il 24.01.2003 al n.4500 di formalità notaio Antonino Mazza (repertorio 8746 del 23.01.23), su terreno,2. ATTO UNILATERALE D'OBBLIGO EDILIZIO trascritto il 25.10.2003 al n.60492 di formalità notaio Paolo Fenoaltea (repertorio 7252 del 23.10.03), su terreno,3. ATTO UNILATERALE D'OBBLIGO EDILIZIO trascritto il 25.05.2005 al n.39642 di formalità notaio Enrico Fenoaltea (repertorio 35765 del 23.05.2005) su terreno, 4. Domanda Giudiziale – Revoca atti soggetti a trascrizione Trascritto a Roma 1 il 03/01/2017 Reg. gen. 768 - Reg. part. 644 , 5. Domanda Giudiziale– Revoca atti soggetti a trascrizione Trascritto a Roma 1 il 19/07/2017 Reg. gen. 86777 - Reg. part. 58624. Si precisa che la domanda giudiziale sub 4) è stata trascritta in forza di azione giudiziale promossa dal creditore procedente nella procedura esecutiva immobiliare di cui alla presente vendita e che la domanda giudiziale sub 5) è stata trascritta in forza di atto di intervento nella predetta azione giudiziale da creditore iscritto avvisato ex art.498 cpc. La causa, iscritta al n.77486/2016 rg tribunale di Roma, è stata definita con sentenza n.12844/2021 rg tribunale di Roma, non impugnata e, pertanto, passata in giudicato. REGOLARITA’ EDILIZIA ED URBANISTICA DELL’IMMOBILE PIGNORATO: Titoli edilizi: Il fabbricato di cui gli immobili in oggetto sono parte è stato edificato con Progetto prot.n. 26577 del 17/04/2003 e con Permesso di Costruire in variante n.1186 prot.68881 del 10.11.2003. É stata reperita l'istanza per il rilascio del certificato di agibilità (prot.Dip.PAU n.11935 del 23.02.2009) la cui istruttoria non è ad oggi terminata. Pertanto, il fabbricato in cui l'immobile è ricompreso è privo del certificato di abitabilità. Saranno a carico dell’eventuale aggiudicatario dell’immobile gli oneri e i costi necessari al rilascio dell’agibilità, che potrà essere istruita da un tecnico abilitato allegando le certificazioni impiantistiche e i collaudi. A seguito di ulteriori operazioni di ricerca si è reperita DIA prot.73152 del 28.12.2004 riferita all'immobile in oggetto, lo scrivente ha inoltrato regolare istanza di accesso agli atti amministrativi presso il XIV municipio del Comune di Roma Direzione Tecnica (prot.CT/2025/0054621 del 24/04/2025). Sono stati rinvenuti i seguenti protocolli informatici: - Comunicazione Inizio Lavori, Prot. CT/73152 del 28/12/2004. - Comunicazione integrazione Inizio Lavori, Prot. CT/31408 del 07/06/2005. - Comunicazione Fine Lavori, Prot. CT/67456 del 15/12/2005. Non è stato possibile redigere l'attestato di prestazione energetica (A.P.E.), in quanto non si è potuta reperire la documentazione nonché i controlli effettuati sulla caldaia. Pertanto, sarà a carico dell'eventuale aggiudicatario dell'immobile la redazione dell'Attestato di Prestazione Energetica. Quanto ai beni pignorati: Sussiste corrispondenza catastale con lo stato dei luoghi. Il tutto come meglio specificato in perizia.