Immobile all'asta Roma (RM) Via Alberobello, 60, 00133 Roma RM, Italia
Quota pari a 100/100 del diritto di intera proprietà su appartamento sito in Roma (RM), Via Alberobello n. 60 (già civico n. 82), piano II, interno 7, composto da un'ampia camera utilizzata come soggiorno pranzo e aperta sul balcone, un disimpegno che conduce nella zona notte dove si trova un ripostiglio, il bagno, due camere e un terzo vano oggi destinato a camera, ma era l’originaria cucina, per una superficie convenzionale complessiva di mq. 103,50 circa, il tutto in uno stato mediocre di conservazione.Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio n. 664, part. 1440, sub. 8, cat. A/3, cl. 2, R.c. 781,14.Confina con: distacchi, abitazione interno 8, vano ascensore, abitazione interno 6, salvo altri. Situazione edilizia: Non sono presenti vincoli artistici, storici o alberghieri. Non sono presenti diritti demaniali o usi civici. L'immobile non risulta agibile. Il fabbricato di cui la porzione immobiliare è parte è stato edificato in assenza di licenza edilizia e per l'abitazione interno 7 al piano secondo è stata presentata presso il Comune di Roma, Ufficio Speciale Condono Edilizio, ai sensi della legge del 28/02/1985 n. 47, domanda di sanatoria con protocollo 87/27530/0 dove si dichiara una superficie utile dell'appartamento di mq 91,70 ed una superficie complessiva di mq 99,69, congruente con quanto rilevato nel corso del sopralluogo e dal rilievo; alla domanda di condono, inserita nell'atto di compravendita, sono allegati i versamenti eseguiti, tuttavia, dalle informazioni ricevute dall'Ufficio Condono Edilizio del Comune di Roma, non è stata rilasciata ancora la concessione edilizia in sanatoria, pertanto, sarà da sollecitare la lavorazione del condono ed il rilascio di detta sanatoria. L’Esperto Stimatore, con accesso agli atti protocollo 100870/2025 e protocollo 100884/2025 ha richiesto i fascicoli di condono relativi all'unità immobiliare che attualmente sono agli atti.• Non esiste il certificato energetico dell'immobile / APE.• Non esiste la dichiarazione di conformità dell'impianto elettrico.• Non esiste la dichiarazione di conformità dell'impianto termico.• Non esiste la dichiarazione di conformità dell'impianto idrico.La planimetria catastale dell'abitazione non risponde esattamente a quanto verificato sui luoghi, soprattutto per evidenti errori di rappresentazione grafica commessi dal tecnico che a suo tempo presentò la pianta; presenza quindi di difformità catastali da sanare per le quali si rinvia, per i necessari approfondimenti, alla perizia depositata in atti. Presenza di oneri condominiali arretrati.Stato di occupazione: occupato dai proprietari esecutati; l’ordine di liberazione verrà emesso al momento dell’emissione del decreto di trasferimento. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.