Immobile all'asta Roma (RM) Piazzale della Posta, 10, 00121 Lido di Ostia RM, Italia
Quota pari a 100/100 del diritto di proprietà su appartamento sito in Roma, Ostia Lido, Piazzale della Posta n. 10, edificio C, scala B, interno 4, piano 1, composto da soggiorno, cucina, bagno, disimpegno, camera, cameretta e balcone, per complessivi mq 82 mq, oltre il balcone di 4 mq. L’appartamento si trova in mediocre stato conservativo.Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio n 1085, part. 299, sub 511, z.c. 7, cat. A2, cl. 3, vani 4,5, r.c. € 685,60. Confina con chiostrina e vano scala, appartamento int. 5, affaccio su distacco condominiale, appartamento int. 4 della scala A, salvo altri. Nel Piano Regolatore Generale di Roma, Elaborati Prescrittivi, tavole 1:5.000, l'immobile si trova alla tavola 23-III: Sistema insediativo Città storica - T7 Tessuti di espansione novecentesca a lottizzazione edilizia puntiforme.L’edificio risulta essere stato edificato dalla SOCIETA' *** nell’anno 1956 (all. 3 perizia di stima). Planimetria allegata all’atto di compravendita per notaio Giuseppe Pietro Marchi repertorio 19376 del 12 aprile 1965. Lo stato attuale dell'immobile differisce dalla planimetria catastale per le seguenti difformità riscontrate: 1) demolizione del tramezzo tra ingresso e soggiorno; 2) demolizione delle due spallette presenti in cucina; 3) ampliamento del ripostiglio a discapito della camera (per questa difformità si rileva che la cameretta realizzata non risponde ai criteri dettati dal Regolamento Edilizio del Comune di Roma, poiché tale regolamento stabilisce in mq. 9,00 la superficie minima per le camere e vieta che esse possano affacciare sulle chiostrine interne degli edifici). Per tutto quanto sopra esposto, sarà necessario procedere con una pratica CILA in sanatoria per i punti 1) e 2) ed opere di ripristino per il punto 3). Si stima a corpo un costo complessivo pari ad € 15.000,00 (comprensivo di parcella al Tecnico incaricato, opere di ripristino del ripostiglio, reversale comunale e sanzione, redazione DOCFA per accatastamento post CILA), già detratto dal valore di stima del bene.Stato di occupazione: occupato dall’esecutato che vi abita (non potrà emettersi l’ordine di liberazione prima del decreto di trasferimento).Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.