Immobile all'asta Roma (RM) Via Raffaele Stasi, 16, 00189 Roma RM, Italia
Quota pari a 1/1 del diritto di proprietà su unità immobiliare sita in Roma – via Raffaele Stasi n. 16, scala FF, interno 2, piano S1, disposto su due livelli, composto al primo livello da un piccolo soggiorno con angolo cottura ricavato e al piano superiore un soppalco con bagno per complessivi mq 25,72. I due piani sono collegati da una scala rettilinea interna ridossata su una parete longitudinale. L'accesso al cespite avviene tramite un doppio ingresso, uno per livello. Il primo tramite il portone condominiale, l'altro tramite una rampa di scale che si diparte dalla quota stradale (Via Raffaele Stasi) fino a raggiungere il camminamento comune posizionato a quota meno uno. Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio n. 210, part. 186, sub. 12, z.c. 5, categoria A2, classe 2, rendita € 371,85.Confina con intercapedine, fabbricato G, int. 3F, salvo altri.Titoli edilizi: l’esperto stimatore ha effettuato tutti gli accessi agli atti presso i pubblici uffici per reperire la documentazione ipocatastale nonché gli atti urbanistici citati nell’atto di compravendita del debitore esecutato. In data 05/02/2025 prot. n. 25000 l’esperto stimatore richiedeva copia della L.E. n. 435 del 15/05/1970, citata nell'atto di compravendita stipulato dal debitore esecutato. In data 18/02/2025 il Sipre inviava la copia della Licenza n. 435/70 e da analisi del documento l’esperto stimatore ha rilevato che il detto titolo sembrerebbe non appartenere al fabbricato in quanto è diversa la via, è diverso il richiedente della Licenza dalla Variante successiva. Si segnala che è stata reperita la Licenza edilizia in Variante n. 2053 del 21/11/1971, protocollo n. 23245/1971, citata nell'atto ed il Certificato di abitabilità n. 784 del 20/10/1972, ma non veniva reperito agli atti del Comune il fascicolo progettuale. Altresì si segnala che l'iniziale planimetria di accatastamento non presenta l'angolo cottura (che successivamente è stato realizzato) e le altezze risultano essere di 2,00 mt, inferiori all'altezza minima di 2,70 mt consentiti dalla normativa. Corrispondenza catastale. Non sussiste corrispondenza catastale. Nella planimetria catastale da ultima in atti del 23/03/1972, scheda 1307164, risultano le seguenti difformità rispetto allo stato dei luoghi:- posizionamento di un angolo cottura non presente nella planimetria catastale;- realizzazione di una porta al posto di una finestra;- variazione della conformazione della scala da angolare a rettilinea;- realizzazione di una finestra ex novo posta in prossimità dell'angolo cottura.E’ necessario procedere al ripristino dello stato dei luoghi.Non esiste il certificato energetico dell'immobile/APE. Non esiste la dichiarazione di conformità dell'impianto elettrico, dell'impianto termico e dell'impianto idrico.Stato conservativo: L'immobile si presenta in avanzato stato di fatiscenza.Formalità pregiudizievoli: atto di pignoramento trascritto in data 05.03.2014 formalità reg. part. n. 16426, reg. gen. 25467. La procedura esecutiva immobiliare R.G.E.I. n. 146/2014 è stata dichiarata estinta in data 11.11.2022 con provvedimento del G.E. contenente l’ordine di cancellazione della trascrizione. La cancellazione della detta formalità pregiudizievole (trascrizione) dovrà essere effettuata a cura e spese dell’aggiudicatario.Stato di occupazione: occupato da terzi senza titolo. Emesso ordine di liberazione.