Immobile all'asta Roma (RM) Via della Stazione di Tor Sapienza, 19 - 00155 Roma RM, Italia
Quota pari a 1/1 del diritto di piena proprietà su porzioni immobiliari facenti parte del fabbricato sito nel Comune di Roma (RM), Via della Stazione di Tor Sapienza n. 19, e precisamente: appartamento per civile abitazione posto al piano terra, distinto con il numero interno 2 (due) catastalmente composto da due camere, cucina, bagno e disimpegno; confinante con vano scala, appartamento interno uno (int. 1), distacco, salvo altri; posto auto scoperto al piano terra, distinto con il numero interno 2 (due) della superficie di metri quadrati diciotto (mq. 18) circa; confinante con area di manovra, posti macchina numeri uno e tre (nn. 1 e 3), salvo altri. Il tutto censito nel Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio 657, particella 135:- sub 2, Via di Tor Sapienza n. 19, piano T, int. 2, z.c. 6, cat. A/4. cl. 5, consistenza 3,5 vani, superficie catastale totale mq 59 - totale escluse aree scoperte 59 mq, r.c. euro 334,41 (l’appartamento);- sub. 501, Via della Stazione di Tor Sapienza n. 19, piano T, int. 2, z.c. 6, cat. C/6, cl. 8, consistenza 18 mq, superficie catastale totale mq 18, r.c. euro 39,04 (il posto auto).L’accesso presso entrambi i beni avviene da Via della Stazione di Tor Sapienza 19 (per il solo appartamento in catasto viene indicato Via di Tor Sapienza n.19) mediante cancello carrabile in ferro a doppio battente, percorrendo un viale carrabile su un'area pertinenziale (catastalmente senza particella ma graffata alla palazzina particella 135) che perimetra l'intero fabbricato. L’edificio di cui sono porzioni i sopra descritti beni è composto da due piani fuori terra ad uso abitazione e da un ulteriore piano destinato a terrazza piana praticabile per utilizzo condominiale. Il fabbricato di cui fanno parte le sopra descritte unità immobiliari è stato presumibilmente edificato con progetto 2871/1953. Non essendo stato esibito al perito il suddetto progetto, non vi è pertanto certezza che lo stesso sia riferibile all’edificio di cui è porzione il bene pignorato. Sussiste il certificato di abitabilità n. 580 del 28/4/1956 riferito al civico 15, 19 odierno. Con riferimento all’appartamento lo stato dei luoghi è conforme a quanto rappresentato nella planimetria catastale vigente depositata il 26/11/2007 prot. n. RM 1371158.Tuttavia stante l’irreperibilità del progetto edilizio non è stato possibile accertare la conformità urbanistica del bene la cui distribuzione interna attuale, non corrispondente alla planimetria di impianto del 31/1/1955 (che, tra l’altro, per mero errore raffigura lo stato dei luoghi afferente l’immobile adiacente distinto con il numero interno uno), appare essere variata rispetto alla stessa senza alcun titolo di legittimazione. Per sanare le difformità interne valutate solo con riferimento alla suddetta planimetria catastale del 1955 ma non al progetto edilizio, l’aggiudicatario dovrà presentare una CILA in sanatoria, oltre ad un aggiornamento catastale (in quanto come sopra indicato la planimetria d’impianto dell’immobile subastato raffigura per mero errore lo stato dei luoghi dell’unità immobiliare adiacente distinta con il numero interno uno e quella di quest’ultima lo stato dei luoghi relativo all’unità immobiliare pignorata distinta con il numero interno due), con costi pari circa ad euro 3.000,00= che sono stati decurtati dal prezzo finale di stima. Potrebbero riscontrarsi, però, ulteriori difformità urbanistiche non rilevate in perizia e di cui si è comunque tenuto conto ai fini della valutazione finale del bene (cfr. paragrafo “Dati Catastali” e “Regolarità Edilizia” della perizia estimativa. Per il posto auto il perito ha accertato la corrispondenza tra lo stato dei luoghi e la planimetria catastale vigente di data 26/6/2001 (cfr. paragrafo “Dati Catastali” della perizia estimativa).Non esistono per l’appartamento il certificato energetico (APE), né le dichiarazioni di conformità dell’impianto elettrico, termico e idrico. Lo stato conservativo dell’appartamento è mediocre mentre quello del posto auto fatiscente. Parti comuni, precisazioni, normativa urbanistica, regolarità edilizia, formalità pregiudizievoli, eventuali vincoli, obblighi ed oneri condominiali, come in perizia. Stato di occupazione: gli immobili sono liberi. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale in atti.