Abitazione in villino all'asta Roma (RM) Via Giulio Cesare Graziani, 198, 00166 Roma RM, Italia
Piena proprietà del compendio immobiliare facente parte di un fabbricato costituito da quattro unità immobiliari indipendenti, sito in Roma, Via Giulio Cesare Graziani n. 198, Comparto E, Edificio E1, costituito da:1) abitazione in villini su quattro piani direttamente collegati tramite scale interne, composta da: area esterna scoperta di pertinenza (che include il posto auto in appresso descritto); unico ambiente al piano seminterrato; soggiorno, disimpegno, cucina e un bagno al piano terra; disimpegno, due camere e un bagno al piano primo e unico ambiente al piano secondo. Il bene è identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio 339, particella 4611, subalterno 89, categoria A/7, zona censuaria 6, classe 6, consistenza 6,5 vani, rendita catastale Euro 1.342,79, superficie totale 108 mq, Via Giulio Cesare Graziani (catastalmente senza numero civico) Edificio 1, interno E3, piano S1-T-1-2,2) posto auto scoperto, non delimitato, sito all’interno dell’area di pertinenza del sopradescritto villino, identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio 339, particella 4611, subalterno 117, zona censuaria 6, Classe 8, categoria C/6, rendita Euro 30,37, consistenza 14 mq, Via Giulio Cesare Graziani interno E3, piano T.Superficie convenzionale totale 124,06 mq, incluso posto auto.Il villino confina con: unità immobiliari distinte al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio 339, part. 4611, sub. 88 e sub. 90 (int. E2 ed int. E4) e con Via Giulio Cesare Graziani, salvo altri.Il posto auto confina con il villino sub. 89, il sub. 90, via Giulio Cesare Graziani, salvo altri.Il villino è provvisto al piano terra di un’area esterna di pertinenza, in parte pavimentata (laddove si trova il posto auto) ed in parte destinata a giardino, cui si accede direttamente dal numero civico 198 di via Giulio Cesare Graziani, collegata con il piano terra rialzato e con il piano seminterrato attraverso delle scale esterne.L'unità immobiliare è altresì provvista: al piano terra rialzato di un balcone in parte coperto, pavimentato, cui si accede dal soggiorno e dalla cucina, delimitato perimetralmente da una ringhiera in metallo; al piano seminterrato di due balconi pavimentati.Il compendio è stato edificato in virtù di Permesso di Costruire n. 490, prot. n. 37775, rilasciato dal Comune di Roma in data 13 giugno 2007. Successivamente, in data 24 giugno 2008, è stata presentata una D.I.A. con prot. CT/30254, la cui documentazione non è stata fornita dal Municipio di competenza. Non è stato rinvenuto, altresì, il certificato di agibilità per il Comparto "E quadrifamiliare” richiesto in data 6 novembre 2008 presso il Comune di Roma Dip. IX - Politiche di Attuazione degli strumenti Urbanistici, protocollo n. Q1/2008/74121.È stata riscontrata la parziale difformità, per diversa distribuzione degli spazi interni dettagliatamente illustrata in perizia, tra la planimetria del villino relativa all’attuale stato dei luoghi rispetto all’ultima planimetria catastale in atti e alle planimetrie di progetto relative ai “Nuovi Tipi” prot. 20951 del 29 marzo 2007. È stata, inoltre, riscontrata la diversa destinazione d’uso nei piani seminterrato e secondo del villino, adibiti a uso abitativo in luogo dei previsti locali tecnici. In merito alle difformità rilevate nello stato dei luoghi, tali interventi risultano realizzati in assenza delle necessarie autorizzazioni edilizie. Per sanare, pertanto, detti abusi, consistenti in opere “leggere”, quali lo spostamento di tramezzi interni, l’esperto stimatore, nell’elaborato peritale depositato in atti, ritiene necessaria la presentazione di una CILA in sanatoria, corredata dalla dovuta documentazione, previa valutazione e parere favorevole del preposto Ufficio competente, trattandosi di interventi di manutenzione straordinaria. Quanto alla destinazione d'uso che attualmente caratterizza il piano seminterrato ed il secondo piano dell’unità immobiliare in oggetto, l’esperto stimatore ritiene necessario il ripristino dello stato dei luoghi al precedente stato legittimo (accertato quest’ultimo da idonea autorizzazione amministrativa) al fine di ricostruire la regolarità urbanistico-edilizia dell’immobile stesso anche alla luce dell’Atto unilaterale d’obbligo edilizio, in appresso elencato, a favore del Comune di Roma.Si dà atto che sulla porzione di terreno ove è stato edificato il compendio immobiliare in vendita risultano trascritti i seguenti atti con formalità non cancellabili con il decreto di trasferimento:- Atto unilaterale d’obbligo edilizio a favore del Comune di Roma, a rogito Notaio Giovanni Ungari Trasatti di Roma dell’8 maggio 2007, Rep. 40293/21237, trascritto in data 10 maggio 2007 al n. 31335 di formalità;- Convenzione edilizia a favore del Comune di Roma del 27 luglio 2005, per atto a rogito Notaio Giovanni Ungari Trasatti di Roma Rep. 37376/19254, trascritto il 29 luglio 2005 al n. 61469 di formalità;- Convenzione edilizia integrativa a favore del Comune di Roma del 18 gennaio 2008 per atto a rogito Notaio Giovanni Ungari Trasatti di Roma Rep. 41456/22033, trascritto a Roma 1 il 25 gennaio 2008 al n. 5680 di formalità.Risultano altresì trascritti con formalità non cancellabili due Regolamenti di Condominio ai quali occorrerà conformarsi e, precisamente:- Regolamento di Condominio a rogito Notaio Gianmarco Golia in Colleferro, Rep. 627/312 del 7 luglio 2008, trascritto in data 5 agosto 2008, al n. 57692 di formalità;- Regolamento di Condominio a rogito Notaio Corrado Federico in Roma, Rep. 577/469 del 30 giugno 2010, trascritto il 7 luglio 2010 al n. 48312 di formalità.Il compendio è occupato dalla parte esecutata e potrà essere liberato su richiesta dell’aggiudicatario all’emissione del decreto di trasferimento.Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.
Posto auto scoperto, non delimitato, sito all’interno dell’area di pertinenza del sopradescritto villino, identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio 339, particella 4611, subalterno 117, zona censuaria 6, Classe 8, categoria C/6, rendita Euro 30,37, consistenza 14 mq, Via Giulio Cesare Graziani interno E3, piano T.