Appartamento all'asta Oliveri (ME) Via Pasquale Camarda 5
Piena proprietà di appartamento per civile abitazione sito in Oliveri (ME), via Pasquale Camarda n. 5, posto al piano terra di un fabbricato a più elevazioni fuori terra, avente superficie commerciale di mq. 89,50 circa.L’immobile è composto da ingresso, soggiorno cucina due camere da letto, bagno e disimpegno di mq.78,00 oltre veranda e cortile di pertinenza di mq. 71,00.È censito in Catasto Fabbricati al foglio 1 particella 310 sub. 3, categoria A/2, classe 3, consistenza 86 mq, rendita € 104,58, Via Stazione, piano terra, cui è graffata la particella 343 del foglio 1, che corrisponde a parte del cortile lato est e non è ben identificabile in mappa.Ad ogni appartamento è, altresì, assegnata la quota di 1/8 (un ottavo) di mq. di terrazza comune, pari a circa mq. 10,00.Sussiste una servitù reciproca di parcheggio macchine e di passaggio tra i due appartamenti a piano terra Sub 2 e Sub 3 (quest’ultimo, oggetto della presente vendita).Ai fini della conformità urbanistico edilizia, si dà atto che l’immobile risulta edificato in forza di Concessione Edilizia N. 16/78, presentata il 01/06/1978 con il n. 1178 di protocollo, rilasciata il 21/09/1978, agibilità del 23/02/1980.L’esperto stimatore ha, inoltre, attestato la sussistenza di conformità edilizia, catastale e urbanistica dell’immobile oggetto della presente vendita, derivante da atto di vendita dell’11/08/1980, trascritto il 21/08/1980.Si dà atto che il bene è gravato dalla seguente formalità pregiudizievole: Decreto di ammissione al concordato preventivo emesso dal Tribunale di Enna il 26.10.2016, trascritto il 3.02.2017 al n. 2057 Reg. Part., concernente l’immobile in oggetto. Trattasi di formalità non cancellabile da parte del Giudice dell’Esecuzione ma del tutto inefficace nei confronti della procedura esecutiva nonché del futuro aggiudicatario in quanto, a seguito della risoluzione del predetto concordato preventivo, è stato dichiarato il fallimento n. 7/2019 a carico dell’odierno esecutato, successivamente chiuso con decreto in data 06.02.2023 senza che l’immobile oggetto della presente vendita sia stato liquidato in seno alla predetta procedura fallimentare. Pertanto, l’aggiudicatario potrà attivarsi per richiedere la cancellazione di tale formalità pregiudizievole, ai sensi e nelle forme di legge.L’immobile è occupato dalla parte esecutata e sarà liberato a cura della procedura, salvo dichiarazione di esonero da parte del futuro aggiudicatario.Il tutto, come meglio descritto nell’elaborato peritale in atti, cui si rinvia.