Ufficio all'asta Mirandola (MO) via Roma 23
Piena proprietà di porzione di fabbricato ad uso ufficio a piano terra facente parte di fabbricato a destinazione abitazioni, negozi e uffici, sito nel Comune di Mirandola (MO), Via Roma n. 23.- dalla perizia di stima depositata agli atti risulta che “Il sopralluogo presso l’ufficio tecnico del Comune di Mirandola (Mo) ha evidenziato la seguente documentazione: Pratica Mude Sismica 2012 (Rif. Pratica n. 1082); PDC Prot. N. 36988/6.3 del 05/12/2007 (int. N. 544/2016)” e che “il consulente ha verificato la corrispondenza tra le opere realizzate e i suddetti titoli abilitativi riscontrando la sostanziale corrispondenza dei locali che è stato possibile visionare, ma con qualche irregolarità dimensionale di modesta entità, tolleranze esecutive ed errori materiali di rappresentazione progettuale delle opere (…) che rientrano nell’Art. 19-bis della Legge Regionale n. 23/2004 comma 1 bis e 1 ter”;- dalla relazione del custode in data 19.09.2025 risulta che la funzionaria del Comune di Mirandola ha precisato che “1 - I lavori sono stati conclusi totalmente in data 21/07/2022; 2 - La pratica MUDE è stata chiusa definitivamente con Ordinanza di liquidazione finale n. 141 del 19/09/2023 (non si hanno notizie dall'istituto di credito convenzionato in merito a problemi relativi al pagamento, quindi si presume il buon fine dello stesso); 3 - In merito all'immobile è pervenuto collaudo statico con integrazione Prot.n. 27746 del 27/08/2022; 4 - Si segnala che l'unità immobiliare di proprietà dei signori Bellodi è un ufficio che alla data del sisma risultava sfitto. Ai sensi delle Linee Guida VI edizione art. 4.4 i beneficiari sono tenuti "in caso di attività non in esercizio alla data del sisma o nei 36 mesi precedenti a dimostrare l’effettiva utilizzazione dell’unità immobiliare produttiva da parte del proprietario o da parte di terzi nei successivi sei mesi dall’ultimazione dei lavori oppure a comunicare al Comune la disponibilità all’affitto, locazione, comodato dell’immobile stesso."; I beneficiari, inoltre, devono mantenere la destinazione d'uso per almeno due anni dalla fine lavori (termine ormai scaduto). Ad oggi nessun riscontro è pervenuto dalla mail dedicata giuridicosisma@regione.emilia-romagna.it.”;- dalla relazione del custode in data 19.09.2025 risulta che “Il cespite, attualmente libero da persone, si trova nella disponibilità della Sig.ra Anna Bellodi, convenuta, che ne detiene le chiavi”.