Immobile all'asta Monteroni d'Arbia (SI) Strada Franco Fanfani, 250/2 53014 Monteroni d'Arbia SI, Italia
LOTTO UNO: piena proprietà di unità immobiliare ad uso residenziale, facente parte di un fabbricato avente maggior consistenza ubicato nella zona periferica del Comune di Monteroni d’Arbia in Strada Franco Fanfani, al numero civico 250 int. 2, piano primo. L’immobile è costituito da ingresso soggiorno/pranzo con angolo cottura, disimpegno, tre camere, due bagni, un guardaroba con accesso da una delle camere, un soppalco con accesso da una delle camere e terrazza. Nella terrazza risulta presente una tettoia in legno, con copertura in canniccio e strato di plexiglass. La terrazza risulta accessibile anche da una scala esterna, con struttura autoportante in ferro, che collega direttamente il resede di altra proprietà (sub. 37). Fanno parte della proprietà due posti auto ad uso esclusivo e un resede ad uso esclusivo. Nel resede ad uso esclusivo risulta ubicato un capanno in legno, di dimensioni circa mt. 5,00 x 3,00 e altezza esterna da circa mt. 2,10 a mt. 2,70. L’edificio, nel suo complesso, risultava alla data della perizia in buone condizioni di manutenzione; l’appartamento oggetto della presente relazione si trova in una condizione di manutenzione buona. L’unità immobiliare oggetto di vendita, risulta censita al Catasto Fabbricati del Comune di Monteroni d’Arbia (SI) come segue: - Appartamento: Foglio 75 - Part. 31 - sub. 21-27-31-33 (graffati) - Categoria A/2 - classe 3 - consistenza 6 vani - Superficie catastale Totale Mq. 146 - Superficie catastale totale escluso le aree scoperte Mq. 111 - Rendita: € 728,20. L’immobile risulta occupato dalla proprietaria esecutata, a titolo di abitazione principale e quindi da considerarsi libero alla consegna ma con le previsioni di cui all’art. 560 c.p.c. nonché dall’esecutato del successivo Lotto 2 e dal loro nucleo familiare. Le planimetrie catastali NON risultano attualmente conformi allo stato di fatto, e in particolare sussistono delle difformità tali da rendere necessarie le variazioni planimetriche. Dal punto di vista urbanistico nella facciata dell’abitazione in oggetto risulta presente una canna fumaria realizzata sull’esterno della muratura in aggetto da essa non autorizzata e che deve essere oggetto di intervento di ripristino. Nell’appartamento è presente una scala interna che dà accesso al sottotetto creando anche un piccolo soppalco; poiché gli elaborati grafici di progetto non prevedevano la realizzazione di detto soppalco prevedendo la realizzazione della scala in modo diverso da quanto eseguito si rende necessario un ripristino dei luoghi in modo fedele ai progetti oppure una sanatoria / regolarizzazione. La terrazza facente parte integrante dell’abitazione risulta accessibile anche da una scala esterna, con struttura autoportante in ferro, che collega direttamente il resede di altra proprietà (sub. 37); inoltre, su una porzione della terrazza, è presente una struttura / tettoia in legno con copertura in canniccio e strato di plexiglass. Le opere suddette, non essendo autorizzate, e non essendo regolarizzabili, dovranno essere rimosse. Nel resede ad uso esclusivo (sub. 33) risulta ubicato un capanno in legno, di dimensioni circa mt. 5,00 x 3,00 e altezza esterna da circa mt. 2,10 a mt. 2,70 oltre ad un tratto di muratura delle dimensioni di Mt. (3+2,5+3+2,5) x h. 0,50 con soprastante recinzione metallica. Le opere suddette, non essendo autorizzate, e non essendo regolarizzabili, dovranno essere rimosse. I costi preventivati di sanatorie e/o demolizione sono già stati detratti dal CTU dalla valutazione dell’immobile da intendersi al netto delle stesse. e il fabbricato è stato edificato in data anteriore al 1 settembre 1967 e successivamente l’immobile è stato oggetto dei seguenti titoli abilitativi di cui il più recente è Dichiarazione di Inizio Attività prot. 012839 del 12/10/2006 (P.E. n. 7458) per “Modifiche interne e stamponamento di una finestra esistente”. L’immobile è provvisto di Attestato di Prestazione Energetica ed è classificato in Classe G. Non si rileva la presenza di diritti demaniali né di usi civici. Gli immobili di cui sopra sono trasferiti a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e con ogni pertinenza, accessione, servitù, parti comuni e condominiali come per legge, il tutto come meglio precisato, anche in ordine allo stato edilizio-urbanistico nella perizia estimativa redatta dall’esperto nominato dal G.E., Geom. Paolo Parrini del 13.05.2025 e da intendersi qui integralmente trascritte e riportate. Consistenze immobiliari, gravami e situazione urbanistica meglio descritte e valutate nell'elaborato tecnico redatto dal Geom. Paolo Parrini del 13.05.2025 che formano parte integrante del presente avviso ed alle quali si fa completo riferimento per ogni ulteriore chiarimento e informazione e che gli offerenti dovranno dichiarare di averne preso completa conoscenza ed accettazione.