Fabbricato commerciale all'asta Viareggio (LU) Viale Europa 37

Azienda esercente attività di ristorazione e pubblico esercizio, costituita dall'avviamento, il fondo commerciale ad uso ristorante/pizzeria di circa mq 140 ed contratto di concessione comunale novennale rinnovabile per ulteriori nove anni.

L’impresa di pertinenza della società fallita è iscritta dal 09.08.2010 presso il registro imprese della CCIAA della Toscana Nord Ovest (REA: LU-206529), svolgeva attività di bar ristorante pizzeria nei locali a destinazione commerciale allocati nel comune di Viareggio, Quartiere Darsena. L’attività è stata esercitata presso la predetta sede dal 19.07.2012 sotto l’insegna “Manè sul Mare” a comprova della gestione pluriennale. L’azienda costituisce nel suo complesso un pubblico esercizio, come meglio descritto successivamente, nelle condizioni di fatto e di diritto in cui la stessa si trova e segnatamente: Azienda esercente attività di ristorazione e pubblico esercizio comprensivo - della proprietà superficiaria del fondo commerciale ad uso ristorante/pizzeria di circa mq 140 sito nel comune di Viareggio – Quartiere Darsena Viale Europa 37 ricadente nell’ambito territoriale del Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli. - del contratto di Concessione Comunale dell’appezzamento di arenile, iscritto al foglio 28 particella 61 sub 2 del Comune di Viareggio, sul quale insiste l’immobile ove è ubicata l’attività di ristorazione ed individuato al numero VI17 di presella. - Le licenze, concessioni ed autorizzazioni amministrative rilasciate dalle autorità competenti per lo svolgimento dell’attività, stante il periodo di sospensione dell’attività superiore al biennio intervenuto a causa del fallimento, dovranno necessariamente essere rinnovate a cura e spese dell’aggiudicatario - Il fabbricato, censito al Catasto Fabbricati del Comune di Viareggio categoria C/1consistenza 140 mq rendita catastale € 4.584,07 del quale la società fallita detiene la proprietà superficiaria insiste su appezzamento di suolo arenile in concessione di circa mq 850,00. Trattasi di fabbricato ad uso ristorante, elevato su un unico piano fuori terra, con annesso gazebo attrezzato e resede ad uso ingresso, viabilità, parcheggio e spazio attrezzato- giardino, la cui struttura in legno necessita di lavori di manutenzione. In particolare, l'unità immobiliare risulta così composta: ampia sala ristorante con angolo bar, dotata di ingressi mediante porte vetrate, servizi igienici composti da tre w.c., di cui un w.c. disabili, due antibagni e un disimpegno. La parte relativa al personale è composta da: cucina dotata delle adduzioni necessarie, zona lavaggio stoviglie, dispensa, w.c. per il personale, antibagno, spogliatoio e disimpegno. È corredato da resede perimetrale parzialmente delimitata da staccionata in legno, all'interno della quale insiste un ampio gazebo in legno, di forma regolare adibito a zona pranzo, zona parcheggio, oltre viabilità di accesso al parcheggio e camminamenti con marciapiedi. - Il contratto di Concessione Comunale di arenile di proprietà del Comune di Viareggio ai rogiti del Segretario Comunale del Comune di Viareggio del 08.05.2024 al repertorio n 29599/2024 ha la durata di anni nove con scadenza il 31.12.2032 rinnovabile per altri nove anni, nel quale contratto l’aggiudicatario subentrerà come titolare della Concessione. - Sono esclusi tutti i beni quali attrezzature, utensilerie, arredamento ed ogni altro bene mobile necessario per lo svolgimento dell’attività. - Sono esclusi tutti i rapporti di lavoro subordinato intrattenuti dalla società fallita, in quanto tutti i contratti di lavoro con il personale dipendente sono stati precedentemente cessati e tutti i debiti maturati verso il personale rimarranno a carico della procedura e saranno pagati in moneta fallimentare. - Sono esclusi tutti i crediti, attività e sopravvenienze attive afferenti l’azienda sorti anteriormente alla data di efficacia della cessione. - Sono esclusi tutti i debiti relativi all’esercizio dell’azienda sorti anteriormente alla data di efficacia della cessione, i quali, ai sensi dell’art 105 comma 4 LF rimarranno a carico della procedura e saranno pagati in moneta fallimentare. L’immobile che costituisce parte essenziale dell’azienda è libero da cose e persone e nella disponibilità della procedura fallimentare.